Utilità clinica
Lo sviluppo di un tumore del colon-retto è quasi sempre preceduto dalla comparsa di lesioni benigne dell’intestino (polipi). Uno dei segni precoci della presenza di un polipo o di un tumore del colon-retto è il sanguinamento non visibile a occhio nudo.
La ricerca del sangue occulto nelle feci è considerata un test di screening per la diagnostica precoce del carcinoma del colon-retto nella fascia di età compresa fra i 50 e i 70 anni.
L’esito negativo dell’esame non fornisce però la sicurezza assoluta sull’assenza di polipi o lesioni tumorali poiché non sempre in fase iniziale si manifestano con sanguinamento; inoltre il sanguinamento può essere intermittente e quindi non rilevabile con certezza al momento del test.
Occorre altresì ricordare che il riscontro di sangue occulto nelle feci nella gran parte dei casi non significa presenza di polipo o di lesione tumorale. Il sanguinamento può infatti essere dovuto anche ad altre cause, come la presenza di ragadi, emorroidi o diverticoli.
Tipo di campione e preparazione del paziente
La ricerca del sangue occulto nelle feci viene effettuata attraverso la raccolta di una piccola quantità di feci. Le feci non vanno raccolte durante il flusso mestruale oppure se si soffre di emorroidi sanguinanti. Inoltre, in preparazione all’esame, è consigliabile evitare l’assunzione di alcool, aspirina o farmaci che possano causare irritazioni gastrointestinali e provocare sanguinamenti. Dietro indicazione del gastroenterologo l’esame va eseguito in tre diversi campioni, raccolti in tre giorni consecutivi. È opportuno fare una dieta priva di scorie (verdura e frutta) prima dell’esecuzione dell’esame.
Tempi di consegna del sangue occulto nelle feci
I risultati della ricerca del sangue occulto nelle feci vengono consegnati dopo 2 giorni lavorativi.
Prenotazione
No