Lo scorso 14 ottobre ha rappresentato un momento importante per la crescita dei rapporti internazionali, clinici e scientifici, nel campo della chirurgia plastica ed oncoplastica della mammella: alcuni chirurghi della Breast Unit di Humanitas Istituto Clinico Catanese hanno preso parte, in qualità di relatori di spicco, al Forum di chirurgia plastica, svoltosi nella capitale rumena, Bucarest. Questo evento di risonanza è stato organizzato sotto il patrocinio scientifico della Società rumena dei chirurghi plastici, dell’Università di Medicina e Farmacia “Carol Davila” di Bucarest e dell’Accademia rumena di Scienze Mediche, in stretta collaborazione con MedicHub.
Il dott. Francesco Caruso, Presidente dell’ANISC (Associazione Nazionale Italiana Senologi Chirurghi) nonché Capo del dipartimento oncologico di Humanitas Istituto Clinico Catanese, definito dagli organizzatori “pioniere delle mastectomie nipple-sparing”, insieme al dott. Dario Virzì ed al dott. Marco Latino – entrambi altamente specializzati nella chirurgia plastico-ricostruttiva – ha condiviso la sua vasta esperienza, nel campo della ricostruzione del seno in corso di mastectomia, con gli altri professionisti presenti.
«Questi incontri scientifici – afferma il dott. Caruso – sono cruciali per l’aggiornamento e la condivisione di conoscenze tra professionisti di più Paesi. La collaborazione e lo scambio di esperienze in eventi come questo contribuiscono ad elevare gli standard nella chirurgia plastico-ricostruttiva del seno, migliorando così la qualità della cura e dei risultati per le nostre pazienti. Il coinvolgimento di Humanitas Istituto Clinico Catanese in iniziative di questo genere è motivo di grande orgoglio, dimostrando l’impegno costante ed ad alto livello della nostra Istituzione in questo ed in altri settori della medicina».
Questo interessante evento ha offerto ai partecipanti l’opportunità di cogliere alcuni importanti punti cruciali nell’ambito dell’asportazione della mammella e nella sua ricostruzione, da un panel costituito da professionisti di alto livello in questo campo. Nel corso del convegno si è posta particolare enfasi sui dettagli riguardanti diversi approcci alle mastectomie e alle ricostruzioni mammarie con protesi in poliuretano o con tessuto autologo, a partire dalla preparazione preoperatoria, per coprire poi tutti i passaggi necessari ad ottenere il miglior risultato estetico abbinato alla massima sicurezza oncologica possibile.
Il dott. Dario Virzì, Responsabile della Sezione di Chirurgia Plastico-Ricostruttiva all’interno della Breast Unit di Humanitas Istituto Clinico Catanese, con entusiasmo afferma: «Il Plastic Surgery Forum è stato un’occasione eccezionale per lo scambio di idee e l’approfondimento delle conoscenze. Le presentazioni scientifiche, le trasmissioni di chirurgia dal vivo; i dibattiti, le tavole rotonde su casi complessi sono stati momenti preziosi per apprendere dagli esperti e condividere le nostre esperienze. La nostra partecipazione attiva ha reso questo evento un’esperienza formativa di grande valore per tutti i presenti.»
Fanno eco alle parole del dott. Virzì quelle del dott. Marco Latino, Vice-Responsabile della predetta Sezione di Chirurgia Plastico-Ricostruttiva: «Essere parte integrante di un evento così importante è motivo di grande soddisfazione per noi come professionisti. Le conferenze, le dimostrazioni pratiche e i dibattiti su casi complessi hanno offerto un’opportunità unica per imparare e crescere insieme agli esperti di più Paesi del nostro Continente. Questa condivisione di conoscenze è essenziale per migliorare costantemente le nostre pratiche nella chirurgia plastico-ricostruttiva del seno tali da garantire alle pazienti le migliori qualità di cura e di vita possibili.»
La conferenza è stata indirizzata a Chirurghi Plastici, Chirurghi Generali, Chirurghi Oncoplastici e Ginecologi, creando così l’ambiente ideale per collegare e scambiare le migliori pratiche in merito alla gestione multidisciplinare della chirurgia mammaria. Un aspetto innovativo di questa edizione è stata la possibilità di partecipare sia in loco che online, aprendo l’evento a un pubblico internazionale desideroso di apprendere da queste voci autorevoli. Con una partecipazione numerosa ed un’esperienza unica di apprendimento e sviluppo professionale, l’evento a Bucarest è stato un passo importante verso il miglioramento delle pratiche nella chirurgia plastica del seno.
Va sottolineato, fra l’altro, come il giorno precedente al Convegno Scientifico, i tre Chirurghi di Humanitas avessero attuato, insieme ai Colleghi di Bucarest, su quattro pazienti Rumene affette da carcinoma mammario, delle procedure chirurgiche, ablative e ricostruttive, mettendo in risalto alcuni innovativi aspetti delle tecniche in grado di migliorarne notevolmente i risultati.
Con interessanti ed importanti esperienze come questa, relativamente ai due aspetti, clinico e scientifico, Humanitas Istituto Clinico Catanese si conferma, ancora una volta, come punto di riferimento internazionale nell’ambito della chirurgia oncoplastica mammaria, contribuendo all’innovazione ed all’eccellenza in questo campo di cruciale importanza per la salute psico-fisica della paziente.