Che cos'è il mieloma multiplo?
Il mieloma multiplo è un tumore che colpisce alcune cellule contenute nel midollo osseo che hanno la funzione di produrre gli anticorpi necessari a combattere le infezioni: le plasmacellule. Il mieloma multiplo è caratterizzato dalla produzione anomala di una proteina simile ad un anticorpo ma senza le sue prerogative di difesa immunologica; tale proteina può causare aumento della viscosità del sangue e provocare danni ai reni.
Inoltre, la crescita anomala delle plasmacellule tumorali a livello del midollo osseo può provocare una riduzione della normale produzione di cellule emopoietiche (globuli rossi, globuli bianchi e piastrine) causando anemia (con conseguente astenia e stanchezza), leucopenia (con predisposizione alle infezioni) e piastrinopenia (aumentando il rischio emorragico). Infine, le plasmacellule tumorali, producendo particolari sostanze che alterano il fisiologico metabolismo osseo, determinano fragilità ossea con conseguente comparsa di dolori ossei e aumentato rischio di fratture e crolli vertebrali.
Il mieloma multiplo non è una malattia ereditaria ed è leggermente più diffuso negli uomini che nelle donne. Le cause di questa patologia non sono ancora state stabilite con certezza, ma sono stati individuati dei fattori di rischio.
Quali sono i fattori di rischio per il mieloma multiplo?
Alcuni fattori possono essere correlati ad un maggior rischio di ammalarsi di mieloma multiplo:
- età: la maggior parte dei pazienti ha più di 50 anni, con una concentrazione maggiore dopo i 65 anni; solo il 2% degli ammalati ha meno di 40 anni.
- sesso: gli uomini sono leggermente più a rischio delle donne.
- preesistente gammopatia monoclonale di incerto significato (MGUS).
- obesità.
- esposizione alle radiazioni e a sostanze presenti nella lavorazione dell’industria del petrolio.
Si può prevenire il mieloma multiplo?
Non è possibile mettere in atto una vera e propria strategia di prevenzione del mieloma multiplo, dato che non sono stati riconosciuti fattori di rischio sicuramente responsabili dell’insorgere della malattia. E’ tuttavia consigliato che le persone con MGUS si sottopongano a controlli regolari.