Che cos’è la condromalacia della rotula?
La condromalacia della rotula è un disturbo che colpisce la cartilagine della rotula e che può presentarsi con diversi livelli di gravità. Tra i sintomi più diffusi ci sono dolore e infiammazione del ginocchio, provocati dal deterioramento della cartilagine su cui scorre l’articolazione e che permette la flessione del ginocchio.
La condromalacia è una patologia che può interessare anche entrambe le ginocchia; colpisce in particolare i corridori su lunghe distanze perché l’attività sportiva prolungata nel tempo può favorire l’usura cartilaginea, ma anche gli adolescenti (su cui possono influire anche fattori ormonali) e le persone sovrappeso o obese, a causa dell’eccessivo carico del corpo sorretto dal ginocchio.
Quali sono le cause della condromalacia della rotula?
La condromalacia della rotula può essere causata da:
- traumi o sovraccarico (sono le cause più frequenti)
- anomalie nella forma e/o nella posizione della rotula
- fattori ormonali; una condizione che si manifesta spesso nelle ragazze in fase di sviluppo, per poi risolversi spontaneamente.
Quali sono i sintomi della condromalacia della rotula?
I sintomi variano in base alla gravità e all’usura della cartilagine del ginocchio. Nei casi meno gravi questo disturbo può essere addirittura asintomatico, cioè privo di sintomi; in altri casi la sintomatologia può presentarsi a riposo; in altre situazioni ancora può insorgere quando il ginocchio è sotto sforzo.
I sintomi più diffusi sono:
- dolore alla rotula (sotto o ai lati), in particolare salendo o scendendo le scale;
- percezione di uno scricchiolio quando si piega il ginocchio;
- tumefazione e lividi del ginocchio interessato.
Come prevenire la condromalacia della rotula?
La migliore alleata della prevenzione è l’attività fisica per rinforzare la muscolatura e in particolare i quadricipiti, che sorreggono il ginocchio. Ecco alcuni consigli:
- effettuare costantemente esercizi di allungamento della gamba con particolare attenzione al quadricipite, alla bandelletta ileotibiale (il fascio muscolare che si trova sulla parte esterna della coscia) e al gluteo;
- stretching, da fare sempre prima di intraprendere qualsiasi attività sportiva;
- usare scarpe adatte all’attività che si sta svolgendo;
- seguire un programma di allenamento graduale.