Si definisce mucorrea una presenza molto abbondante di muco nelle feci. Essa può dipendere da un disturbo intestinale, da infezioni o ostruzioni del colon, da patologie (morbo di Crohn, colite ulcerosa) o da un cancro. Lievi quantità di muco nelle feci non devono invece essere motivo di preoccupazione, in quanto esse aiutano a mantenere il colon lubrificato.
La mucorrea può essere associata, a seconda della patologia dalla quale essa dipende , ad altri sintomi come dolori, gonfiori, crampi addominali, sangue nelle feci, dissenteria, nausea, vomito, incontinenza fecale, febbre, orticaria, tachicardia e stato confusionale.
Patologie associate:
allergie alimentari, celiachia, clamidia, colite, colite ulcerosa, diverticolite, emorroidi, fistole anali, gastroenterite, gonorrea, intolleranza al lattosio, morbo di Crohn, ostruzioni intestinali, parassitosi, polipi intestinali, proctite, salmonella, sindrome dell’intestino irritabile, tumore del colon-retto, tumore dell’ano, ulcere rettali, volvolo. Queste patologie sono indicative, pertanto si consiglia di consultare il proprio medico.
Rimedi
Alla comparsa della mucorrea rivolgersi al proprio medico che, dopo averne individuato la causa, ne deciderà il trattamento.
Nel caso in cui la mucorrea diventasse cronica e si presentasse la febbre, rivolgersi immediatamente al medico.
In caso di febbre alta, sangue nelle feci, e segnali di disidratazione come riduzione della quantità delle urine, urine di colore più scuro, aumento della sete, capogiri ed affaticamento, recarsi immediatamente al Pronto Soccorso.