Variazione di forma e consistenza delle feci sono all’ordine del giorno e sono generalmente legate alla dieta. Tuttavia, se le feci espulse assumono una forma sottile simile a delle matite potrebbe essere il campanello d’allarme che indica la presenza di una patologia. Le feci cosiddette nastriformi possono essere causate da una massa presente nel colon o nel retto che limita la dimensione delle feci. Per questo motivo è un segnale da approfondire per la ricerca di polipi colorettali e neoplasie.
Quali patologie possono essere associate alle feci nastriformi?
Le malattie che si possono associare a questo problema sono:
Colite ulcerosa
Emorroidi
Ipertrofia prostatica benigna
Morbo di Crohn
Ragadi anali
Sindrome dell’intestino irritabile
Stitichezza
Tumore al colon-retto
Tumore alla prostata
Ulcere rettali
Si ricorda che questo non è un elenco esaustivo e che sarebbe sempre meglio consultare il proprio medico di fiducia in caso di persistenza dei sintomi.
Quali sono i rimedi contro le feci nastriformi?
Non esistono rimedi specifici per questo problema poiché si tratta di un sintomo che se dura nel tempo indica la necessità di sottoporsi a cure mediche mirate e a esami diagnostici per escludere la presenza di condizioni patologiche gravi.
In caso di feci nastriformi, quando è necessario rivolgersi al proprio medico?
Se il problema si presenta in modo sporadico non è necessario preoccuparsi o far ricorso a cure mediche d’emergenza. Tuttavia, può essere utile comunicarlo al medico se la situazione dura più di tre giorni. Si consiglia di ricorrere a cure di emergenza se il problema è accompagnato dalla presenza di sangue, muco e pus nelle feci, feci scure, se si avvertono dolori o crampi addominali, febbre alta, blocco della defecazione improvviso e prolungato.