Cobalto

Cos’è il cobalto?

Il cobalto è un elemento che si trova  nell’organismo, in piccole parti, pur essendo importante per la salute.

 

A cosa serve il cobalto?

Questo elemento fa  parte della vitamina B12, quindi importantissimo per la cellula. Esso è parte attiva nella produzione dei globuli rossi e delle sostanze antibatteriche e antivirali  che contrastano le infezioni, del metabolismo dei carboidrati dei grassi, della biosintesi proteica e della conversione dei folati allo stato attivo.

Il cobalto inoltre ha una funzione importantissima nel sistema nervoso, prevenendo la demielinizzazione, la perdita della membrana che avvolge i nervi per il corretto funzionamento della trasmissione dell’impulso nervoso.

 

In quali elementi è presente il cobalto?

Gli alimenti che contengono questo elemento sono:

  • il fegato
  • i reni
  • il pesce
  • le vongole
  • le ostriche
  • il latte
  • la birra
  • i prodotti fermentati della soia

 

Quanto cobalto bisogna assumere al giorno?

Il fabbisogno giornaliero per un adulto è dai 5 agli 8 mg di cobalto.

 

Quali conseguenze può determinare la carenza di cobalto?

La carenza di cobalto e contemporaneamente  quella della vitamina B12 generano l’anemia perniciosa, i cui sintomi sono:

  • debolezza
  • affaticamento
  • intorpidimento e formicolio degli arti superiori e inferiori
  • nausea
  • confusione
  • mal di testa
  • perdita del peso corporeo

Nel caso di lunghi periodi di carenza di cobalto si può rischiare di avere disturbi di tipo neurologico, danni ai nervi, perdita della memoria, sbalzi dell’umore e psicosi e, nei casi più estremi, si può rischiare di perdere la vita.

 

Quali conseguenze può determinare l’eccesso di cobalto?

Una quantità eccessiva di questo minerale può provocare danni al cuore, come ad esempio lo scompenso cardiaco congestizio. Inoltre essa può generare una quantità eccessiva di globuli rossi accrescendo la probabilità di formazione di coaguli e di ictus.

 

Come assumere il cobalto tramite integratori ed aggiunte alimentari?

E’ possibile farsi prescrivere la vitamina B12, contenente il cobalto, per la cura dell’anemia perniciosa. Un’alimentazione sana ed equilibrata può però garantire una dose sufficiente di questo minerale.