Che cos’è il trifoglio rosso?
Il trifoglio rosso (denominato anche trifoglio di prato e trifoglio selvatico; nome latino Trifolium pratense) è una pianta appartenente alla stessa famiglia dei legumi. Le parti della pianta che contengono le sostanze biologicamente attive sono le sommità fiorite che possono essere utilizzate nella preparazione di estratti per compresse e capsule, ma anche in infusione come un tè.
A cosa serve il trifoglio rosso?
Il trifoglio rosso contiene molti isoflavoni, composti fitonutrienti con effetto antiossidante. Gli isoflavoni fanno parte della categoria dei fitoestrogeni, sostanze di origine vegetale simili agli estrogeni dal punto di vista sia strutturale che funzionale.
In passato, questa pianta veniva utilizzata come rimedio soprattutto contro problemi respiratori anche importanti come pertosse, asma e bronchite. Oggi il trifoglio rosso viene impiegato, come altri prodotti a base di isoflavoni, per ridurre i sintomi della menopausa, il dolore al seno associato al ciclo mestruale, per abbassare i livelli di colesterolo nel sangue, per prevenire l’osteoporosi e per contenere la sintomatologia connessa all’iperplasia prostatica benigna (ingrandimento della ghiandola prostatica).
Avvertenze e possibili controindicazioni
In genere, l’assunzione di prodotti a base di trifoglio rosso è ben tollerata da tutte le persone; gli effetti collaterali riscontrati più comunemente sono alcuni disturbi a carico del sistema digerente, soprattutto mal di stomaco e nausea. Reazioni allergiche gravi a prodotti a base di questa pianta sono rare: è comunque necessario informare il medico nel caso in cui si noti un qualsiasi sintomo di reazione allergica, soprattutto se importante (rash cutaneo, prurito, gonfiore specialmente se a carico di viso, lingua o gola, forti capogiri, problemi respiratori). Sebbene in gravidanza e allattamento il consumo di isoflavoni mediante l’alimentazione risulti sicuro, si consiglia di evitare il consumo di integratori a base di questa pianta dal momento che non sono ancora noti gli eventuali effetti causati dal consumo di quantità maggiori del principio attivo.
Non è ancora chiaro se il consumo di prodotti a base di trifoglio rosso risulti sicuro per le pazienti che soffrono di forme tumorali sensibili agli ormoni.
Disclaimer
Le indicazioni riportate nel presente documento valgono solo come indicazione generale e non sostituiscono il consulto medico. Per essere certi di seguire un’alimentazione sana ed equilibrata è bene seguire sempre i consigli del proprio medico o di un nutrizionista.