Che cos’è la graviola?
Dal nome scientifico Annona muricata, è un piccolo albero sempreverde appartenente alla famiglia delle Annonaceae. Diverse sue parti – tra cui le foglie, i frutti ed i semi – vengono utilizzate per ottenere prodotti utilizzati a scopo medicale.
A cosa serve la graviola?
Tale pianta è rinomata per il suo contenuto di numerose sostanze che potrebbero esercitare un’azione contro il cancro. Contiene altresì delle molecole che potrebbero essere attive contro gli agenti in grado di causare malattie, come batteri, virus e parassiti. Per questo motivo la sua assunzione viene consigliata per trattare infezioni causate da batteri e parassiti (come la leishmaniosi e l’herpes) nonchè contro i tumori. Ne viene altresì suggerito l’utilizzo contro la tosse e le infiammazioni del naso e della gola. Infine, la graviola viene impiegata per favorire il rilassamento, causare il vomito e promuovere lo svuotamento dell’intestino.
Al momento, la sua efficacia non è però stata dimostrata dalla ricerca scientifica nè risulta che l’Efsa (l’Autorità europea per la sicurezza alimentare) abbia sinora approvato alcun claim che giustifichi queste proposte d’impiego. Inoltre vi sono seri dubbi sulla sicurezza dell’assunzione di prodotti a base di graviola.
Avvertenze e possibili controindicazioni
Non risultano esservi condizioni in cui l’assunzione di integratori o altri prodotti a base di graviola potrebbe interagire con terapie farmacologiche o con l’assunzione di altre sostanze. Nel dubbio, è sempre bene chiedere consiglio al proprio medico.
Essa è stata associata alla comparsa dei problemi dei movimenti molto simili a quelli tipici della malattia di Parkinson; per questo motivo si ritiene che la sua assunzione potrebbe determinare un peggioramento dei sintomi di questo disturbo. Pare altresì che possa uccidere i neuroni presenti non solo nel cervello, ma anche in altre parti del corpo umano. Nel dubbio è opportuno chiedere consiglio al proprio medico.
La sua assunzione è sconsigliata durante la gravidanza e l’allattamento. Anche in questo caso – come in quello di tutti gli altri integratori – prima di impiegarla è opportuno consultarsi con il proprio medico al fine di accertarsi di non ingerire dei prodotti pericolosi o per la salute propria o per quella del proprio bambino.
Disclaimer
Le informazioni qui riportate rappresentano delle indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere del medico. Al fine di garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre consigliabile rivolgersi al proprio medico curante o ad un esperto in materia di nutrizione.