Epigallocatechina gallato

Che cos’è l’epigallocatechina gallato?

Conosciuto anche come Epigallocatechingallato e contraddistinto dalla sigla EGCG, è un importante polifenolo presente nel tè. I polifenoli sono delle sostanze dalle proprietà biochimiche antiossidanti, in grado cioè di proteggere le cellule dai danni causati dai radicali liberi.

 

A cosa serve l’epigallocatechina gallato?

Rientra nel documento del Ministero della Salute “Altri nutrienti e altre sostanze ad effetto nutritivo o fisiologico” e nello specifico nell’elenco “Sostanze con apporto massimo giornaliero definito”.

Le proprietà benefiche attribuitele sono moltissime: avrebbe importanti proprietà antiossidanti, in grado cioè di proteggere le cellule dai danni cagionati dai radicali liberi; avrebbe proprietà antitumorali e sarebbe in grado di ridurre l’insorgere delle neoplasie (proprietà antimutageniche) nochè la loro diffusione (proprietà antiproliferative). Questa sostanza apporterebbe inoltre effetti benefici al sistema cardiovascolare, poiché in grado di ridurre la presenza di grassi e colesterolo nel sangue, di inibire la formazione di coaguli, di rallentare lo sviluppo di aterosclerosi e malattie coronariche e di tonificare i vasi sanguigni. L’EGCG accelererebbe altresì il metabolismo dei grassi e degli zuccheri, facilitando il calo di peso corporeo. Grazie alla sua azione antiossidante, avrebbe anche effetti neuroprotettivi (ha grande efficacia nella protezione dei lipidi del cervello, che sono molto sensibili agli stress ossidativi) e potrebbe quindi giocare un ruolo determinante nella prevenzione e nel trattamento delle malattie neurodegenerative.

 

Avvertenze e possibili controindicazioni

Secondo il Ministero della Salute l’apporto massimo giornaliero di questa sostanza è di 300 mg; nelle donne in gravidanza e durante l’allattamento il dosaggio massimo scende a 120 mg. In entrambi i casi, gli apporti indicati vanno frazionati in almeno due assunzioni, da effettuare dopo i pasti principali.

Il suo utilizzo deve essere evitato in caso di concomitante terapia antitumorale a base di bortezomib, poiché tale sostanza si lega alle molecole di questo medicinale, impedendo loro di legarsi alle cellule tumorali e di danneggiarle.

 

Disclaimer

Le informazioni qui riportate rappresentano solo delle indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre consigliabile affidarsi al parere del proprio curante o di un esperto di nutrizione.