Che cos’è la caseina idrolizzata?
Si tratta della proteina più abbondante nel latte. Una volta idrolizzata – cioè trattata come se venisse digerita – produce una miscela di peptidi che viene commercializzata come integratore alimentare.
A cosa serve la caseina idrolizzata?
Le è attribuita la capacità di agevolare la dilatazione dei vasi sanguigni e di ridurre – di conseguenza – la pressione del sangue. Per questo motivo gli integratori a base di peptidi ottenuti dall’idrolisi della caseina vengono consigliati per abbassare la pressione. Tale proteina viene utilizzata anche contro lo stress, l’ansia, il colesterolo alto, l’affaticamento, l’epilessia e i problemi intestinali. Viene altresì utilizzata per la prevenzione del cancro.
Le prove circa l’efficacia dell’assunzione di integratori a base di caseina idrolizzata non sono però ancora sufficienti a dimostrarne il benefico effetto. Inoltre l’Efsa (l’Autorità europea per la sicurezza alimentare) non ha sinora approvato i claim proposti secondo cui la caseina idrolizzata:
aiuterebbe a recuperare le energie dopo l’attività fisica
contribuirebbe a comprimere i tempi per un recupero completo dopo l’attività atletica
aumenterebbe le performance fisiche durante l’esercizio
migliorerebbe le performance durante gli esercizi di resistenza
dilaterebbe l’intervallo di tempo necessario per affaticarsi nel corso dell’esercizio
potrebbe consentire di allenarsi più a lungo
contribuirebbe a proteggere la muscolatura durante l’esercizio
potrebbe aiutare a ridurre il dolore muscolare associato all’esercizio.
Avvertenze e possibili controindicazioni della caseina idrolizzata
Se assunta contestualmente a medicinali contro la pressione alta, tale proteina potrebbe condurre ad eccessive riduzioni della pressione sanguigna. Sempre a causa dei suoi potenziali effetti sulla pressione, essa potrebbe essere controindicata in caso di programmati interventi chirurgici.
Non si hanno invece fondate informazioni per garantire la sicurezza dell’assunzione di prodotti a base di talee proteina durante la gravidanza e l’allattamento. La scelta migliore è non assumerla e, nel dubbio, consultare preventivamente il proprio medico o il pediatra che ha in cura il bambino.
Infine, la caseina idrolizzata è sconsigliata in caso di allergia alle proteine del latte.
Disclaimer
Le informazioni qui riportate sono solamente delle indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico-specialistico. Per garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre consigliabile affidarsi al parere del proprio curante o di un esperto di nutrizione.