Che cos’è l’argentina?
Nota anche con il nome di “potentilla”, è una pianta dicotiledone (Potentilla L.) che appartiene alla famiglia delle Rosaceae. I suoi fiori e le sue foglie sono utilizzati per ottenere prodotti ad uso medicale.
A cosa serve l’argentina?
Essa contiene tannini, che sono molecole di origine vegetale cui sono attribuite sia la capacità di contribuire alla riduzione dell’infiammazione dell’epidermide che proprietà astringenti nei confronti dei tessuti.
L’uso di prodotti a base di tale pianta viene indicato per combattere la diarrea. Alcune donne vi fanno altresì contro i fastidi associati alla sindrome premestruale e nel caso di perdite mestruali leggermente dolorose. Talvolta la potentilla viene infine applicata direttamente sull’area da curare per trattare dolori e gonfiori alla bocca e alla gola, sintomi tipici dell’infiammazione.
Le prove scientifiche a sostegno di tali utilizzi non sono però ancora sufficienti nè risulta che l’Efsa (l’Autorità europea per la sicurezza alimentare) abbia sinora autorizzato claim che giustifichino queste proposte d’impiego.
Avvertenze e possibili controindicazioni
Non risultano esservi condizioni in cui l’utilizzo di prodotti che abbiano fra i loro ingredienti la potentilla potrebbe interferire con l’assunzione di medicinali o di altre sostanze. In caso di dubbio, è consigliabile affidarsi al parere del proprio medico.
In generale, pare che l’uso di argentina possa essere considerato sicuro per la maggior parte degli individui. Non sono però ancora disponibili dati sufficienti per poterne garantire la sicurezza durante fasi delicate della vita come la gravidanza e l’allattamento; perciò è opportuno chiedere preventivo consiglio al proprio medico o al pediatra.
L’impiego di argentina non è del tutto esente dalla comparsa di possibili effetti collaterali. In particolare, l’utilizzo di prodotti a base di potentilla potrebbe causare fastidiose irritazioni allo stomaco.
Disclaimer
Le informazioni qui riportate rappresentano solo delle indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere del medico. Al fine di garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre raccomandabile affidarsi ai consigli del proprio curante o di un esperto di nutrizione.