Che cosa sono le alghe verdi?
Sono degli organismi che vivono sia in acqua dolce che in ambiente marino. In ambito scientifico sono conosciute come Charophyta (molte di quelle che vivono in acqua dolce) o Chloropytha (le alghe verdi marine). Una terza classe di alghe verdi, le Trebouxiouphyceae, vive quasi esclusivamente in ambiente terrestre.
Un genere di alghe verdi di particolare interesse nell’ambito degli integratori alimentari è il Chlorella, reperibile sul mercato in forma di capsule, compresse o alimenti trasformati.
Della famiglia delle Ulvaceae fa invece parte l’Ulva lactuca; comunemente nota come “lattuga di mare” e diffusa anche nell’area del Mediterraneo, si utilizza anche per accompagnare il sushi.
A cosa servono le alghe verdi?
Dal punto di vista nutrizionale, le alghe verdi sono in particolar modo indicate come fonti ricche di omega 3, vitamina A, C e alcune del gruppo B. Inoltre, in specifici casi, viene evidenziato il loro elevato contenuto in sali minerali, come il calcio e il magnesio.
Al loro interno sono presenti diversi pigmenti (come clorofilla, beta-carotene e diversi tipi di xantofille). Per quanto attiene, invece, ai macronutrienti, si tratta di fonti di amido, di alcuni acidi grassi e di proteine contenenti amminoacidi essenziali.
L’assunzione di prodotti a base di alghe verdi, per esempio di Chlorella, viene indicata al fine di migliorare la qualità nutrizionale dell’alimentazione quotidiana. Inoltre viene loro attribuita, fra le altre, la capacità di stimolare la tiroide e attivare il metabolismo, promuovere la depurazione, attivare la circolazione, aumentare le difese immunitarie e contrastare l’invecchiamento,
Non risulta però che l’Efsa (l’Autorità europea per la sicurezza alimentare) abbia sinora approvato alcun claim che giustifichi queste o altre proposte d’uso dei prodotti contenenti tali alghe.
Avvertenze e possibili controindicazioni
Le alghe verdi possono essere sconsigliate in caso di ipertiroidismo o qualora sia necessario limitare l’apporto quotidiano di iodio. Inoltre potrebbero non essere indicate se si debba fortemente limitare l’assunzione di sodio.
È inoltre opportuno rammentare che le alghe verdi potrebbero essere contaminate da metalli pesanti o da sostanze tossiche (come le microcistine).
Disclaimer
Le informazioni qui riportate rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre opportuno affidarsi ai consigli del proprio curante o di un esperto in materia di nutrizione.