Che cos’è?
La magnetoterapia è un metodo di terapia fisica esclusivamente a fini terapeutici e curativi, che si avvale dell’utilizzo di onde elettromagnetiche per stimolare la rigenerazione dei tessuti e ripristinare l’equilibrio biochimico cellulare.
Questo tipo di trattamento è utilizzato per trattare problemi sia post traumatici che cronici, come ad esempio il mal di schiena.
Tra le patologie che possono essere curate con la magnetoterapia rientrano: fratture ossee, osteoporosi, dolori articolari, dolori muscolari, artrosi, artrite reumatoide non in fase acuta, algodistrofia, lesioni della cartilagine articolare e fibromialgia.
Come avviene il trattamento?
Il corpo del paziente è esposto a magneti che creano il campo magnetico da infondere grazie all’energia prodotta dal computer e trasportata dai cavi di collegamento.
I magneti possono essere:
- a bassa frequenza per favorire l’assimilazione del calcio, rinforzare l’apparato scheletrico e proteggerlo da problemi come l’osteoporosi
- ad alta frequenza per favorire la circolazione sanguigna e ridurre gli stati infiammatori, allo scopo finale di alleviare la sensazione dolorosa.
La scelta della frequenza dipende dalla condizione di salute del paziente.
In genere, i magneti per la magnetoterapia hanno l’aspetto di piastre rettangolari forniti di una porzione in velcro, quest’ultimo permette loro di applicarli su particolari fasce, che fungono da bendaggi per la zona anatomica da trattare.
Esistono tanti tipi di fasce a seconda dell’uso, alcune sono più specifiche per eseguire la magnetoterapia sul collo, altre per effettuare la magnetoterapia sulla spalla e così via.