Giornata Internazionale dell’Infermiere 2022 in Humanitas Istituto Clinico Catanese: un incontro di approfondimento, riflessione e testimonianze sul modo di vivere la professione dell’infermiere, tanto difficile quanto resiliente.
“Questa giornata ha lo scopo di offrire agli infermieri di domani più consapevolezza nel ruolo che saranno chiamati a svolgere ogni giorno e che come un girasole, simbolo del personale infermieristico, cresceranno vigorosi nel loro percorso”, ha detto in apertura dei lavori la Dott.ssa Elena Petrolito, medico specialista in chirurgia generale e vicedirettore sanitario di Humanitas Istituto Clinico Catanese, portando i saluti del direttore sanitario dott. Santi Mauro Gioè, di recente insediamento.
L’incontro, che ha avuto luogo nell’Auditorium dell’Istituto, ha visto la partecipazione da remoto della Prof.ssa Beatrice Mazzoleni, Direttore dei Corsi di Laurea in Infermieristica di Humanitas University e Segretario Nazionale Federazione Nazionale Ordine Professioni Infermieristiche (FNOPI), e della Dott.ssa Katia Morstabilini, Direttore Professioni Sanitarie Humanitas Gavazzeni e Humanitas Castelli. Entrambe hanno sottolineato l’importanza della formazione continua che ha lo scopo di valorizzare le competenze degli infermieri, affinché possano acquisire gli strumenti adatti per affrontare paure e incertezze”.
Presenti anche il Prof. Angelo Gambera, Coordinatore del corso di laurea in Infermieristica dell’Università di Catania e una delegazione dell’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Catania (OPI) composta dai dottori Alfio Grasso, Danilo Sottile e Domenico Urzì, quest’ultimo Responsabile infermieristico di degenza N2 della struttura sanitaria di Misterbianco.
Il responsabile dei servizi assistenziali e sanitari dell’Istituto, dott. Davide Tasca, ha approfondito il ruolo dell’infermiere partendo dai valori propri di questa professione: vita, relazione, futuro, tre parole chiave che hanno segnato la campagna nazionale 2022 promossa dalla FNOPI, saldata al tema del Congresso nazionale itinerante “Ovunque per il bene di tutti – Infermieristica di prossimità per un sistema salute più giusto ed efficace”.
Ospiti dell’incontro numerosi studenti della facoltà di Infermieristica dell’Università di Catania, coinvolti emotivamente dalle testimonianze del dott. Lucio Scicli, coordinatore infermieristico del blocco operatorio che si è formato all’interno dell’Istituto Clinico Humanitas di Rozzano (MI), e della dott.ssa Mariangela Giummarresi, infermiere di sala operatoria e docente presso la Facoltà di Infermieristica dell’ateneo catanese.
Nel corso dei lavori, dopo aver assistito alla condivisione del video di auguri a cura degli uffici comunicazione di Humanitas, è stata la volta del dott. Gaetano Castiglione, nella duplice veste di responsabile dell’unità operativa di chirurgia oncologica generale e coordinatore clinico Breast Unit, che ha spiegato alla platea il ruolo di una Breast Unit e la sua importanza per la diagnosi e la cura dei tumori della mammella; infine, ha presentato alla platea il team Breast Care Nurse, composto dalle dott. sse Concetta Galvagna, Mariarosa Messina, Deborah Boland e Giusy Arancio, gli angeli della senologia.
La chiusura dei lavori è stata affidata al dott. Marcello Ferrara, risk manager e responsabile qualità, da anni impegnato nella crescita e nello sviluppo dell’Istituto e del personale sanitario.
Gli studenti e futuri infermieri hanno partecipato ad una sessione formativa BLSD affidata alla prof. ssa Liboria Mirabella (Direttore corsi BLSD del Policlinico di Catania) e agli istruttori Humanitas Istituto Clinico Catanese, gli infermieri Domenico Urzì e Rosanna Coltraro. L’obiettivo è stato di trasferire loro le principali nozioni relative alle manovre da compiersi per un intervento tempestivo ed efficace in caso di arresto cardiaco.