Humanitas Istituto Clinico Catanese e Corri la Vita unite, grazie a Senonetwork, in un progetto a sostegno delle donne colpite da tumore al seno. La manifestazione, giunta alla sua XVIII edizione e nata per volere della Presidente Bona Frescobaldi, promuove la raccolta di fondi per le numerose iniziative che riguardano la prevenzione, la diagnosi precoce, la cura di questa malattia ed il sostegno psicologico alle pazienti e, ogni anno, a Firenze, si concretizza in una grande e lunga camminata benefica che ha come simbolo le t-shirt dello stilista fiorentino Salvatore Ferragamo indossate lungo tutto lo stivale anche da personaggi noti, donne ma anche da tantissimi uomini.
La pandemia non ha consentito lo svolgersi ordinario del programma, ma il flusso di solidarietà non si è fermato.
Numerose magliette sono state donate al personale dei 14 Centri di Senologia di Qualità italiani, coordinati dal progetto Senonetwork e, tra questi, anche Humanitas Istituto Clinico Catanese con la sua Breast Unit diretta dal dott. Francesco Caruso, capo dipartimento e responsabile dell’Unità Operativa di Chirurgia oncologica, con la collaborazione, in questa attività dalla dott.ssa Elena Petrolito, chirurgo e vice direttore sanitario, riferimento anche per l’Associazione Il Filo della Vita. “La Pandemia sta mettendo in crisi il mondo della prevenzione medica – ha affermato il dott. Caruso – e, se vengono meno gli eventi di promozione degli stessi, si riscontrano difficoltà oggettive nel portare avanti interi progetti di solidarietà. Il nostro personale e le socie de Il Filo della Vita hanno accolto con entusiasmo il dono, indossandolo subito e raccontando alle pazienti il significato della maglietta verde. Nel nostro piccolo, infatti, nell’attività quotidiana che svolgiamo con i pazienti – conclude il capo dipartimento – siamo testimonial di messaggi di forza e coraggio e veicolo, al tempo stesso, di iniziative che sono ormai una bellissima tradizione, come Corri la Vita”.
